Macchie cutanee: amici e nemici dei disturbi della pelle

Le chiazze indesiderate, le discromie e le macchie cutanee che compaiono in questo periodo spesso sono lo strascico della stagione estiva e di qualche bruciatura di troppo.

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Macchie cutanee: cosa sono?

Le chiazze indesiderate, come le discromie e le macchie cutanee, che possono apparire in questo periodo, spesso sono lo strascico della stagione estiva e di qualche bruciatura di troppo, decisamente inevitabile tra le giornate all’aria aperta e i bagni di sole in spiaggia.

Le «discromie» o «macchie» della pelle indicano una modificazione circoscritta o diffusa del normale colorito cutaneo. Il colore della cute infatti dipende soprattutto da un pigmento chiamato melanina, che è responsabile dei cinque colori base della pelle e dei capelli: bianco, bruno, giallo, nero e rosso.

Quali sono i fattori scatenanti?

La complessità delle cause delle «macchie» della pelle, infatti, implica la necessità di eseguire una corretta diagnosi, in quanto solo determinando la causa specifica si può intraprendere la cura più adeguata ed efficace.  In ogni caso, generalmente, le cause delle ipermelanosi (disordini della cute) possono essere sia di natura genetica che ambientale. Di sicuro la causa “esterna” della formazione di macchie sulla pelle è principalmente la non corretta e/o prolungata esposizione al sole.

I prolungati bagni ai raggi ultravioletti - sia solari sia da sorgenti artificiali - infatti, stimolano i melanociti, le cellule dell’epidermide che producono la melanina per distribuirla sulla superficie cutanea al fine di proteggerla. 

Come abbiamo già evidenziato, le irregolarità della pigmentazione possono essere in parte evitate grazie ad un’azione preventiva, ma esistono delle buone abitudini che possiamo assumere fin da subito e che riducono questi spiacevoli segni sulla pelle.

Le buone abitudini per contrastare le macchie della pelle

  • Utilizzare schermi solari con protezioni alte anche durante i mesi invernali, soprattutto se si frequenta la montagna.
  • Evitare, quando possibile, terapie ormonali.
  • Introdurre nella beauty-routine di prodotti cosmetici ad azione depigmentante e schiarente.
  • Evitare l’utilizzo di detergenti aggressivi e di scarsa qualità per l’igiene del viso e del corpo.
  • Mantenere la pelle idratata bevendo molto e consumando ogni giorno almeno 5 porzioni di frutta e verdura di stagione, meglio se cruda perché più ricca di vitamine.
  • Prediligere una dieta ricca di alimenti come pesce, cereali integrali e frutta oleosa che apportano acidi grassi Omega-3, Omega-6 e Omega-9, alleati naturali della pelle.
  • Usare creme e integratori alimentari che contengono sostanze antiossidanti utili per contrastare tutti i tipi di invecchiamento cutaneo.

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