Focus capelli sfibrati

Capelli fragili e doppie punte? Come succede alla pelle, anche i nostri capelli cambiano con l'avanzare dell'età e in base al nostro stile di vita

Blog

Capelli fragili e doppie punte? Come succede alla pelle, anche i nostri capelli cambiano con l’avanzare dell’età e in base al nostro stile di vita.

I capelli sfibrati sono un problema col quale combattono molte persone. Oltre ad una semplice questione estetica, avere capelli fragili può portare a diverse conseguenze come la perdita di capelli e l’aumento della forfora.

Ma facciamo un passo indietro: a cosa bisogna prestare attenzione per non far rovinare i capelli e quali sono le maggiori cause di un capello sfibrato e spento?

Sono diversi i motivi che possono alterare il ciclo di vita dei capelli e modificarne l’aspetto rendendoli più sottili e sfibrati, come ad esempio l’uso frequente di phon, piastre, arricciacapelli, i trattamenti aggressivi, l’esposizione prolungata al sole e vento, ma non bisogna dimenticare che spesso e volentieri la causa è da ricercarsi in fattori interni, come variazioni ormonali, motivi di stress di varia entità e l’uso prolungato di alcuni farmaci.

Non finisce qui: anche lo stress ossidativo svolge un’azione fondamentale nello stato di salute del capello e del cuoio capelluto.

Con l'età i capelli subiscono numerosi cambiamenti diventando meno elastici e meno resistenti, assottigliandosi, risultando più ruvidi e meno piacevoli al tatto, oltre che dal colorito più spento.

In altre parole possiamo dire che anche i capelli invecchiano e che hanno necessità di essere nutriti e salvaguardati sia con trattamenti esterni come shampoo, creme e balsami, sia mediante integratori alimentari di supporto allo stato di salute complessivo della chioma partendo da dentro.

 

Come si presenta il capello sfibrato?

Il fusto del capello è composto da tre parti: midollo, corteccia e cuticola.

È proprio quest’ultimo strato, la sezione più esterna composta da scaglie di cheratina, che serve ed è utile a difendere il capello dall’impatto con elementi esterni.

I capelli sfibrati non avendo questo strato protettivo - e di conseguenza avendo il fusto assottigliato - aumentano le possibilità di diradamento della chioma.


Quali sono i rimedi?

In assoluto il rimedio più efficace è quello di abbandonare le “cattive” abitudini che hanno contribuito alla manifestazione del problema dei capelli sfibrati.

La parola d’ordine per evitare il danneggiamento dei capelli è prevenire, ricordando che una corretta strategia per ritardare l’invecchiamento dei capelli deve agire su tutti i livelli del capello stesso e quindi deve partire dalla detergenza e proseguire poi con la nutrizione.

Qualche semplice consiglio per la beauty care dei tuoi capelli:

  • Scegli shampoo con tensioattivi delicati e ricchi di ingredienti idratanti e nutrienti.
  • In caso di doppie punte, un taglio di pochi centimetri, appena al di sopra dei primi segni di sfaldamento, migliora subito l’aspetto dei capelli.
  • Dopo la detersione applica sempre un balsamo riparatore rispettando i tempi di applicazione riportati sulla confezione: oltre a rendere i capelli più pettinabili, protegge dal calore del phon o dai ripetuti colpi di spazzola.
  • Prendersi cura delle lunghezze dei capelli non basta: anche il cuoio capelluto ha bisogno di attenzioni specifiche come ad esempio trattamenti mirati per capelli rovinati ad azione antiossidante e rinforzante, che stimolino il follicolo e aiutino far crescere un capello vitale.
  • La fragilità dei capelli può dipendere da qualche carenza alimentare: tra le vitamine necessarie alla salute dei capelli, la A, quelle del gruppo B e la E. In particolare, la vitamina B4, presente nella carne, nei cereali, nel tuorlo d’uovo e nei cavoli, regola l’attività dei follicoli piliferi.

Commenti

Nessun commento attualmente presente


Invia un tuo commento: